La capacità di apprendere e svilupparsi ulteriormente è di gran lunga la qualità più importante che un professionista possa possedere. Quando si tratta di sviluppo dei talenti e diversità, in Util ci impegniamo profondamente per creare un ambiente inclusivo in cui tutti i dipendenti abbiano pari opportunità di apprendere, crescere e avere successo attivando il loro pieno potenziale.

Recentemente abbiamo concluso la prima edizione del Women’s Leadership Development Program di Consea, per cinque delle nostre dipendenti donne.

Women’s Leadership Development Program, di che cosa si tratta?

“Nel complesso, le donne sono ancora sottorappresentate nelle posizioni manageriali. Per avere successo, le donne devono imparare a destreggiarsi tra i fattori esterni che limitano il loro accesso a posizioni di leadership e quelli interni, che molto spesso rappresentano la prima barriera. Il Women’s Leadership Development Program è un’azione concreta per formare le donne ad accedere a posizioni manageriali nel loro futuro professionale.”

Da sinistra a destra, Chiara Altomonte, Owner di Consea, Sara Brino, Consea Consultant, Elena Martin ed Elena Ercules, HR Manager e Program Manager di UTIL, e Sara Ruffinatti, Consea Senior Consultant

In che modo ciò si lega al supporto della crescita della nostra azienda attraverso lo sviluppo dei talenti?

“Negli ultimi anni la nostra organizzazione è cresciuta rapidamente in tutto il mondo e abbiamo portato a bordo 8 nuovi talenti in funzioni chiave. Di questi, 4 ricoprono posizioni manageriali a livello globale e fanno già parte dei nostri piani di successione per il futuro della nostra azienda. Inoltre, abbiamo individuato 6 talenti per i quali abbiamo sviluppato piani di carriera ad-hoc. Sono felice di poter dire che 4 di questi talenti sono giovani donne che attualmente ricoprono ruoli di team leader o project leader”.

Sembra che stiamo andando alla grande con i colletti bianchi. E invece per i colletti blu?

“Crediamo fermamente che lo sviluppo dei talenti sia essenziale a tutti i livelli della nostra organizzazione. Ecco perché abbiamo potenziato in modo significativo i programmi di formazione per i nostri esperti in produzione. In totale, nel 2022 abbiamo erogato 392 ore di formazione tecnica e manageriale in più rispetto all’anno precedente”.

È un piano piuttosto ambizioso per lo sviluppo dei talenti. Come stiamo andando per quanto riguarda la diversità?

“Bene, in generale, abbiamo aumentato la presenza femminile del 7% rispetto al 2021 e con l’apertura di una nuova area produttiva in Italia, abbiamo assunto 4 nuove figure femminili. Inutile dire che è un trend che intendiamo portare avanti negli anni a venire, non solo in Italia ma in tutte le nostre sedi nel mondo”.

In conclusione, Util è un ottimo posto dove lavorare?

“Ci stiamo sicuramente arrivando. È sui nostri schermi radar. Monitoriamo costantemente l’impegno e l’atteggiamento positivo dei dipendenti attraverso Bamboo HR, un software dedicato per raccogliere, mantenere e analizzare i dati delle persone, migliorare il modo in cui assumiamo talenti, assumiamo nuovi dipendenti, gestiamo le retribuzioni e sviluppiamo la nostra cultura aziendale. La buona notizia è che nel 2022 l’indice di soddisfazione dei dipendenti è cresciuto dell’8% rispetto al 2021. Inoltre, in Canada abbiamo lanciato “Humana Care”, un programma di benessere per dipendenti e famiglie, per aiutarli a risolvere i vari problemi che possono avere e fornire consulenza adeguata e gli strumenti per identificare un possibile percorso da seguire”.