Questo programma di ricerca e sviluppo di 3 anni si concentra sul raggiungimento di miglioramenti della durata e delle prestazioni degli stampi per tranciatura fine attraverso l’innovazione sostenibile nei settori dei materiali, dei trattamenti termici, della costruzione, dei test e dell’uso delle tecniche di stampa 3D.
In particolare, una delle principali aree di attività riguarda l’introduzione di lubrificanti vegetali nella tranciatura fine delle lamiere in modo da minimizzare l’impatto ambientale delle nostre operazioni industriali.
Un altro obiettivo impegnativo a cui mira il dottorato di ricerca è la riduzione del “buy-to-fly ratio” – ovvero il peso della materia prima rispetto al peso del pezzo finito – per la realizzazione di stampi per tranciatura fine, attraverso l’utilizzo di inserti realizzati in modo additivo. In questo modo, possiamo ridurre al minimo gli scarti del materiale lavorato lontani dal blocco iniziale di metallo e ridurre gli scarti complessivi generati durante il processo di lavorazione.
Ultimo ma non meno importante, il nostro sforzo congiunto con il Politecnico di Torino mira a prolungare la vita utile degli stampi, il che si traduce in sostituzioni meno frequenti dei componenti attivi. Questa è la chiave per ridurre al minimo il consumo di acciai di alta qualità e ridurre il consumo di energia attraverso l’ottimizzazione dei cicli di produzione dei componenti attivi, tra cui lavorazione dei materiali, fresatura, trattamenti termici, elettroerosione (EDM).
“Queste nuove soluzioni di progettazione” – commenta Roberto Baccani – General Manager Global Operations di UTIL – “ci consentiranno di implementare un uso efficiente delle materie prime, ridurre la quantità di lavorazioni per asportazione di truciolo, con conseguente minor consumo energetico e una più intelligente adozione di lubrificanti a basso impatto ambientale.”
Il corso di dottorato è supervisionato da Daniele Ugues (tutor, DISAT – Dipartimento di Scienze Applicate e Tecnologie), e Davide Paolino (co-tutor, DIMEAS – Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale) che sovrintendono alle attività del dottorando. Rodolfo Pizzio, Global Fine Blanking Technology Leader presso UTIL, è il manager di riferimento di UTIL per il programma.